Recensione di MARZIO MORI 2020

Quello che più colpisce trovandosi a tu per tu con l'opera di Edoardo Krumm è la percezione di un ambiente estremamente intimo e particolare in un contesto collettivo, dove l'interesse per l'animato così come per l'inanimato vengono riuniti sotto la stessa coltre della condizione umana.  Una poetica connessa al suo tempo, e che trova fermento nello stretto rapporto, a volte sintetico, tra l'individuo e gli oggetti quotidiani, altre volte analitico, tra l'uomo e il tessuto sociale che lo circonda. Una poetica che viene direttamente fissata sulla tela con i pennelli ed i colori, quegli smalti che non intendono ripensamenti ma che necessitano di una profonda conoscenza della tecnica alla quale si unisce una profonda conoscenza dell'animo umano che vanno a celebrare.


Marzio Mori

Perito Belle Arti di Perugia - Restauratore

novembre 2020